Meet Massari, a Roma l’ultima tappa
con Molino Dallagiovanna
Iginio Massari e Giuseppe Amato incantano la Capitale con la loro interpretazione d’autore di dolci della tradizione romana

Un grande spettacolo di alta pasticceria quello offerto dai Maestri Massari e Amato in occasione della terza e ultima tappa di Meet Massari 2018, il viaggio alla scoperta delle migliori tradizioni dolciarie del nostro Paese, insieme a Molino Dallagiovanna. Dopo il successo di Napoli e Milano, professionisti e appassionati si sono dati appuntamento alloSpazio Novecento a Roma per assistere a una straordinaria masterclass di pasticceria, durante la quale i due Maestri hanno omaggiato la città di Roma, presentando la loropersonale e originalissima interpretazione di ricette della tradizione del territorio.

 

Iginio Massari ha scelto il Maritozzo. «Esistono almeno 4 diverse ricette del Maritozzo nella tradizione laziale. È un dolce che non dovrebbe mai mancare nelle pasticcerie non solo di Roma, ma di tutta la regione», ha dichiarato. Il Maritozzo del Re della pasticceria da ovale è diventato rotondo, di dimensione più contenuta, leggero come un soffio e riempito con sofficissima panna, per un terzo del volume totale. Durante il suo showcooking il Maestro ha presentato anche il Cornetto, di cui ha illustrato le differenze rispetto al croissant francese, e ilBombolone (versione italiana dell’austriaco Krapfen), la cui cottura ottimale è nello strutto.

 

Giuseppe Amato, pastry chef de La Pergola, ristorante tristellato di Heinz Beck, ha proposto invece una versione destrutturata e scenografica di “Frammenti del ‘700, la crostata di ricotta e visciole”. «Si tratta di un dolce della tradizione ebraica, risalente al ‘700, ed entrato a tutti gli effetti tra le ricette della pasticceria romana. È una morbida pasta frolla con un cuore di ricotta, crema pasticcera e visciole, la varietà più selvatica delle ciliegie, dal sapore asprigno». Il giovane pastry chef ha reinterpretato la ricetta in un modernissimo dessert al piatto: un disco di frolla con un gel alle visciole al centro e spuntoni di chantilly di ricotta di pecora mista vaccina tutto attorno. Sopra spuma e sorbetto alle visciole, il tutto coperto con una gelatina anch’esso di visciole. Per concludere, una tuile all’arancia con gel di visciole e fiori eduli. Per la degustazione della sua speciale ricetta, Amato ha organizzato una straordinaria mise en place, riproponendo l’atmosfera de La Pergola.

Sul palco, al fianco di Massari e Amato, anche il Maestro AMPI Denis Dianin. In prima fila altri grandi nomi della pasticceria italiana, tra i quali Achille Zoia, Davide Malizia (Accademico AMPI e Campione mondiale di zucchero artistico), Massimo Chierico (presidente Conpait Lazio) e Fabrizio Donatone (Campione del mondo 2015 alla Coupe du monde de la pâtisserie).

 

«Siamo alla terza e ultima tappa di questo fantastico viaggio che ci ha portato attraverso i dolci della tradizione italiana», dichiara Sabrina Dallagiovanna, direttore marketing Molino Dallagiovanna. «Meet Massari è stata per noi una straordinaria occasione per incontrare i tanti professionisti e appassionati di pasticceria di tutta Italia e raccontare loro le nostre farine, insieme ad alcuni dei principali protagonisti dell’Arte Bianca. Ringraziamo il Maestro Massari e tutti i grandi Maestri, come Salvatore De Riso, Gino Fabbri, Denis Dianin e molti altri, che hanno scelto di accompagnarci in questo viaggio. Ringraziamo anche i nostri partner, che hanno contribuito alla realizzazione di questi eventi. Visto il grande successo stiamo valutando la possibilità di replicare il tour anche nel 2019».

 

La tappa Meet Massari di Roma è stata organizzata in collaborazione con Mega Dolciaria, dal 1996 distributore leader di materie prime per pasticceria e gelateria nel Lazio, ed Eurovo, azienda leader europea nella produzione di uova e ovoprodotti.

 

Per conoscere i prossimi appuntamenti con Molino Dallagiovanna visita il sito:

www.dallagiovanna.it